Adagiata in una vasta conca alla confluenza di due torrenti e circondata da fitte foreste, La Thuile è dominata da alte montagne ed estesi ghiacciai. La sua posizione è strategica, perché si trova lungo la strada internazionale che collega la Valle d’Aosta alla Francia attraverso il Colle del Piccolo San Bernardo.
Oltre alle bellezze paesaggistiche e naturali, La Thuile è un luogo d’eccezione dal punto di vista storico, essendo un punto di passaggio frequentato sin dalla preistoria, in epoca romana, nel Medioevo e nell’era moderna. Di queste testimonianze del passato si ha piena contezza visitando il Colle del Piccolo San Bernardo, ma tutto il territorio comunale è ricco di interesse e coinvolge sempre ogni visitatore.
Imperdibili a la Thuile:
- Cromlech: enigmatico cerchio di 46 pietre al Colle del Piccolo San Bernardo, alla frontiera tra Valle d’Aosta e Savoia che risale al I millennio a.C.
- Chiesa parrocchiale di San Nicola: l’edificio è stato ricostruito nei secoli XV e XVIII a seguito delle devastazioni delle truppe francesi ed è stato decorato dell’immediato secondo dopoguerra. Notevoli il crocifisso del XV secolo, che sovrasta l’altare, e il tabernacolo settecentesco. Vale la pena visitare il museo di arte sacra che custodisce statuaria e oreficeria dal XIII al XIX secolo.
- Maison-Musée Berton: l’eclettica collezione, donata dai fratelli Berton al comune, include circa 200 pezzi originali d’artigianato oltre ad elementi architettonici, stampe, disegni e oggetti d’arte sacra. A questi si aggiungono più di 4000 libri, buona parte dei quali di letteratura valdostana.
In estate, La Thuile è un paradiso per l’escursionismo, sia per l’estensione e la varietà della sua rete di sentieri sia per il valore naturale e paesaggistico dei suoi luoghi. Anche il visitatore più disattento potrà rendersi subito conto dell’eccezionalità del paesaggio circostante. Dalle spettacolari cascate del Ruitor fino al pescoso lago Verney, dal vallone di Youlaz a quello di Orgères, fino alla grande montagna che sovrasta il comune, il Rutor, al cui fianco si sviluppa un esteso ghiacciaio, dove inizia il regno degli alpinisti.
Seguendo la plurimillenaria strada che conduce oltralpe, fino a quando i boschi di conifere lasciano spazio a un vasto altopiano, si arriva al Piccolo San Bernardo. Qui la prateria alpina, dai colori sempre mutevoli, assume connotati quasi mistici, punteggiata com’è da testimonianze umane remote. Si va dal cerchio di pietre dell’età del ferro dal significato ancora ignoto a vestigia che vanno dall’epoca romana, al Medioevo, sino all’ultima guerra. Si può proseguire oltre l’ospizio, fino al giardino botanico Chanousia, che ospita le specie vegetali più tipiche di queste terre alte.
Il passato minerario di La Thuile è perfettamente visibile ai nostri giorni e una serie di itinerari permettono di visitare ruderi e infrastrutture delle miniere di carbone e argento.
La Thuile si contraddistingue poi per il suo vasto Bike Park internazionale, servito da numerosi impianti di risalita. Esso si sviluppa per oltre 200 km con oltre 1200 metri di dislivello e annovera itinerari per tutte le difficoltà, dai percorsi di discesa sul versante valdostano e vari itinerari di cross country ed enduro nel versante savoiardo. Validi maestri consentono di affrontare in tutta sicurezza questi percorsi.
La Thuile dispone anche di un centro sportivo con campo di calcio, calcetto, tennis, palestra e un’area giochi per bambini.
È in inverno che La Thuile assume un carattere del tutto diverso. Uno dei suoi fiori all’occhiello è il vasto comprensorio internazionale per lo sci alpino, collegato a La Rosière, in Francia. Uno dei più grandi delle Alpi occidentali con i suoi 160 km di piste, l’Espace San Bernardo è aperto fino a primavera inoltrata per gli sciatori di tutti i livelli, freeriders, e anche snowkiters. A disposizione degli amanti della tavola, a La Rosière c’è uno snowpark.
Anche i fondisti trovano soddisfazione nei tre anelli di diverse difficoltà, per un totale di 11 km.
A La Thuile è anche presente il servizio di heliski per raggiungere rapidamente la neve incontaminata del Rutor e del Miravidi.
Sciare a la Thuile - La Rosiere
Il comprensorio offre un collegamento internazionale sci ai piedi con la Francia, abbondanza di precipitazioni, 160 km di piste di tutti i livelli, parchi dedicati ai bambini, agli amanti dello snowboard e del bordercross, agli appassionati del free ride, dell’heliski e ai funamboli dello snowkite. Menzione speciale merita la pista numero 3, la mitica Franco Berthod, teatro della coppa del mondo femminile 2016 che ha visto trionfare l’atleta di casa Federica Brignone. Tracciato tra i più spettacolari e difficili del nostro territorio per le sue pendenze che raggiungono il 73%…sulle orme dei campioni. Qui non ci sono limiti, perché sogno, realtà e fantasia si fondono in un’unica stazione.
L’acquisto dello skipass permette di accedere agli impianti dell’Espace San Bernardo, per sciare su infiniti km di piste distribuite sul versante italiano e quello francese, tra La Thuile e La Rosière. Due paesi, 1 skipass, 37 impianti, 80 piste di puro divertimento!
Feste e Tradizioni:
- Solstizio d’estate al Cromlech del Piccolo San Bernardo: la magia del solstizio d’estate al Cromlech regala un’esperienza speciale vissuta da un punto di osservazione astronomica privilegiato. Al calar del sole, nuvole permettendo, dietro la sella di Lancebranlette un’ombra avanza e disegna all’interno del cerchio del Cromlech particolari contorni.
- Fête des Bergers al Colle del Piccolo San Bernardo: organizzata ogni due anni la domenica che segue Ferragosto, è un appuntamento che ricorda il passato, quando i pastori valdostani incontravano i loro omologhi savoiardi per il mercato del bestiame. Ai nostri giorni, la festa è diventata un atteso appuntamento anche per i turisti, durante il quale si svolge pure una delle eliminatorie della “Bataille de Reines”.
- Festa di Santa Margherita al Rutor: dal villaggio di La Joux si sale verso il rifugio Deffeyes per poi dirigersi alla cappellina di San Grato e Santa Margherita, eretta su una roccia a picco sul lago per scongiurare le inondazioni che flagellarono i paesi a valle a partire dal XVI secolo.
I più piccoli potranno arrivare in quota grazie agli impianti di risalita e raggiungere un’area panoramica con una piscina scoperta riscaldata. Oppure potranno partecipare al campo scuola di mountain bike per imparare a scendere i pendii su due ruote o, per i più piccoli, provare la bici senza pedali. O ancora potranno stare a contatto con cavalli e pony grazie alle attività organizzate dal locale maneggio.
Il Fun Park è un parco giochi dove i bimbi trovano un castello gonfiabile, un tappetto elastico, mini jeep, tiro con l’arco e ping pong.
Ristoranti:
LO TATA’ LA THUILE: Situato sulle piste da sci, il ristorante è delizioso per una pausa fra una discesa e l'altra. La location è tipicamente valdostana caratterizzata da un menù vario ma con prodotti locali di ottima qualità che permetto abbinamenti studiati nei minimi dettagli.
Aperto tutti i giorni dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 19:00 alle 22:30
Frazione Piccola Goletta, 102 11016 - La Thuile
Telefono: + 0165 884132
Internet: http://lotata1.placeweb.site/
LO RIONDET: Chalet tipico delle Valli del Monte Bianco, versante Italiano. Ristorante tradizionale ubicato ai 1850 mt. di altitudine, immerso nella Natura incontaminata delle Alpi italiane - al confine con l'Alta Savoia (Francia ). La cucina tipica è semplice, tradizionale della montagna. I piatti sono rustici ed i prodotti genuini. La polenta è il piatto base, a pranzo, a cena, in estate e in inverno ... sempre e sempre! Integrale, macinata a pietra, cotta nel paiolo, condita, naturale, alla valdostana, col latte ... servita con varie portate di carne, selvaggine, umidi, arrosti, funghi, verdure, formaggi degli alpeggi. Le zuppe sono il loro "forte", molto richieste soprattutto in inverno.