Lasciati avvolgere da scenari di natura incontaminata
La località offre scenari di natura incontaminata, specialità gastronomiche per scoprire sapori quasi scomparsi, un artigianato fedele alle antiche tradizioni, un’agricoltura e un allevamento tramandati di generazione in generazione. Nel comune sorgono numerosi piccoli villaggi, sparsi sul versante più esposto al sole.
Qui potrete vedere:
- La Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita: costruita nel 1694, è di un’elegante semplicità. Lo sguardo è attirato dai tre altari barocchi, recentemente restaurati, in legno dipinto e in parte dorato.
- Il bacino idroelettrico di Place Moulin: Bionaz racchiude una ventina di ghiacciai che alimentano vari laghi alpini e questa diga, una delle più grandi d’Europa, che raccoglie 105 milioni di metri cubi d’acqua.
- Nei villaggi del paese si possono ammirare diverse cappelle, i vecchi forni comunitari per la cottura del pane nero e i tradizionali rascards in legno.
Gli ospiti della località trovano tra le montagne di Bionaz la possibilità di vivere l’avventura nella quiete, in un ambiente ancora incontaminato dove è stata istituita anche una vasta riserva naturale.
L’offerta sportiva consiste, in estate in escursioni adatte a ogni livello di preparazione verso laghi e rifugi, scalata di pareti attrezzate e vie ferrate, ascese alpinistiche, percorsi per mountain-bike e pesca alla trota in laghi e torrenti.
Mentre in inverno si può praticare lo sci di fondo nella pista di Dzovennoz-Lexert, dotata anche di un poligono di tiro per il biathlon. Varie anche le proposte per le racchette da neve e lo sci alpinismo, mentre i più avventurosi possono affrontare la scalata di una cascata di ghiaccio.
Le famiglie trovano a Bionaz pace e tranquillità, ma anche divertimento a misura di bambino. I piccoli ospiti possono destreggiarsi tra i percorsi del parco avventura “Rebel Park”, unico per il panorama che offre, oppure fare una gita al Rifugio Prarayer, lungo un sentiero pianeggiante, percorribile anche con il passeggino, che costeggia le acque verde smeraldo della diga di Place Moulin. Per una giornata diversa dal solito, si può inoltre pranzare presso l’area picnic Lexert, immersa nel verde, sulle rive di un grazioso laghetto. Durante la stagione invernale, Bionaz offre un piccolo parco giochi sulla neve per divertenti discese in bob.
La gita alla diga di Place Moulin, opera di rilievo europeo, è alla portata di tutti perché è possibile arrivare in automobile fino in prossimità dell’invaso.
L’alta valle di Bionaz vide il suo paesaggio modificarsi radicalmente tra il 1961 ed il 1965 per via della costruzione dell’enorme diga di Place Moulin. Lo sbarramento ha creato il lago di Prarayer, un bacino artificiale chiuso tra le montagne. Sullo sfondo si vedono le Petites e les Grandes Murailles con i loro imponenti ghiacciai.
Si tratta del bacino d’acqua più grande della regione ed uno degli sbarramenti più grandi d’Europa.
L’impianto può essere visitato liberamente all’esterno, ma previa prenotazione è possibile usufruire di un tour guidato all’interno nel periodo da maggio a settembre. Lo sbarramento è ispezionabile su più livelli, che scendono anche sotto le acque del lago e sono collegati tra loro da scale e da un ascensore. All’interno si trovano numerosi macchinari e apparecchiature, legati sia al funzionamento della diga, sia al controllo delle condizioni di sicurezza.
Il lago di Place Moulin è fiancheggiato da una strada sterrata poderale chiusa al traffico: questo percorso costituisce una pianeggiante e comoda passeggiata (1 ora di cammino) che in mezzo a rocce scoscese, cascate d’acqua, prati e boschi conduce allo storico alpeggio di Prarayer e all’omonimo rifugio.